15/01/2025 TRIESTE – Ripristinare i vigili di quartiere: è quanto afferma il capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale Alberto Polacco in appoggio alle parole del sindaco Dipiazza che nei giorni scorsi ha parlato di istituire zone speciali con regole più severe nei punti considerati “problematici” della città || Quella della zona rossa nominata dal sindaco Dipiazza per arginare fenomeni di delinquenza e degrado che hanno colpito alcune zone della città è una misura che anche politicamente ha un suo peso: un modo per mandare un segnale che l’amministrazione comunale, purché limitata nei compiti di sicurezza delegati alla Polizia Locale, c’è e sceglie di intervenire. Il grosso del così detto controllo del territorio è demandato a Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, in certe occasioni con l’appoggio dell’esercito, ma istituire regole speciali in certi punti sensibili è decisione comunale con effetti che si potranno valutare nel tempo. Ecco che dopo i recenti episodi Forza Italia torna su un tasto più volte premuto e a volte applicato, quello che porta al ritorno dei vigili di quartiere.C’è poi un secondo aspetto evidenziato dal capogruppo forzista Polacco, ovvero quello di fare rete: fra commercianti in prima battuta, assieme alla Polizia Locale e le altre forze dell’ordine. Ma anche tassisti, autisti dei mezzi pubblici, chi lavora nei turni notturni con diverse mansioni, vedi le consegne o le pulizie urbane e logicamente dei cittadini – Intervistati ALBERTO POLACCO (FORZA ITALIA) (Servizio di Bernardo Gulotta)
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