27/02/2025 TRIESTE – E’ scontro politico fra maggioranza e opposizione sull’apertura del nuovo centro di prima accoglienza per migranti e rifugiati in via Udine. Il consigliere PD Russo critica l’atteggiamento di Fratelli d’Italia || Fa discutere a livello politico l’apertura di “Spazio 11, sala d’attesa solidale” in via Udine, il centro a disposizione dei migranti e dei rifugiati che giungono a Trieste.Il coordinatore comunale di Fratelli d’Italia Claudio Giacomelli aveva definito come “una pessima notizia per la città” l’apertura di questo luogo, parole che hanno alimentato la reazione dell’opposizione. Il consigliere regionale del Partito Democratico Francesco Russo etichetta come il partito del no lo schieramento di maggioranza nel centrodestra, ricordando come proprio il partito di Giorgia Meloni avesse stoppato l’ipotesi di un centro a bassa soglia per i migranti di Trieste pensato negli spazi dell’ex mercato della stazioneIn quest’ambito sono note ed annose le situazioni descritte nel tempo riguardo la sicurezza a Trieste, che hanno avuto come teatro di episodi da condannare tanto l’area di piazza Libertà quanto altre in zone considerate “problematiche” al punto da dipingerle di rosso dall’ordinanza della prefettura. Russo invita al dialogo, apre al ripristino del famoso “poliziotto di quartiere” ma al contempo sottolinea la necessità di strutturare un serio processo di integrazione che politicamente rappresenta un punto di rottura fra le visioni dei due schieramenti politici – Intervistati FRANCESCO RUSSO (CONSIGLIERE REGIONALE PARTITO DEMOCRATICO) (Servizio di Bernardo Gulotta)
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