19/03/2025 TRIESTE – Il Comitato NO Ovovia fa ricorso contro il decreto Salvini che stanzia 48,8 milioni di euro dal MIT in sostituzione del finanziamento del PNRR. Dopo aver analizzato i documenti il comitato ritiene che non ci siano i presupposti per ricevere lo stanziamento || Il Comitato No Ovovia fa ricorso contro il decreto Salvini mettendo in discussione i fondi a copertura del costo del progetto della cabinovia. L’istanza parte dai residenti dell’altipiano che si sono appellati al tar regionale, sollevando dubbi riguardo alla titolarità del progetto cabinovia ad usufruire dei 48,8 milioni stanziati dal Ministero. 3 i motivi riassunti dal coordinatore del Comitato William Starc alla base del ricorso.Come già noto una volta decaduta la possibilità di attingere da fondi PNRR per finanziare l’opera, il Ministero dei Trasporti, attraverso un’operazione di dirottamento di risorse che coinvolgono progetti a Milano e Padova, ha trovato il modo di coprire il costo della cabinovia con soldi del MIT e non più comunitari, destinando così i 48,8 milioni di euro. Ma dalle ultime prima del cambio del “finanziatore”, si parlava di cifre vicine ai 62 milioni di euro per la Cabinovia. Quindi mancherebbero all’appello 14 milioni. – Intervistati WILLIAM STARC (COMITATO NO OVOVIA) (Servizio di Bernardo Gulotta)
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