12/05/2025 TRIESTE – Un riesame della immagini della Tac eseguita sul corpo di Lilina Resinovich prima dell’autopsia del gennaio 2021 fa tornare indietro le lancette dell’orologio. La frattura alla vertebra T2 c’era già al momento dell’esame autoptico, contrariamente a quanto rivelato dal preparatore anatomico Giacomo Molinari. Il tecnico di laboratorio è stato querelato per falso dal fratello di Liliana, Sergio Resinovich. (Servizio di Gianluca Paladin)


Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(V3C4y0RhwhE)finevideoid-categoria(tg)finecategoria