19/08/2025 TRIESTE – Un tamponamento sul colle di San Giusto si è trasformato in un caso giudiziario: la Polizia Locale di Trieste ha scoperto un conducente con documenti falsi, identità contraffatte e un ordine di carcerazione pendente. || Un banale incidente stradale si è trasformato in un caso giudiziario con risvolti ben più gravi. La scorsa settimana, sul colle di San Giusto a Trieste, un pullman turistico e un’automobile sono rimasti coinvolti in un sinistro di lieve entità. La Polizia Locale, intervenuta per i rilievi, ha scoperto che il conducente dell’auto non era affatto chi dichiarava di essere.Alla richiesta dei documenti, l’uomo ha presentato una patente di guida digitale e una carta d’identità italiana. Se a un primo sguardo i documenti potevano sembrare regolari, un controllo più accurato ha fatto emergere anomalie: la patente non risultava registrata nel database ministeriale, mentre la carta d’identità appariva valida. Le verifiche hanno però portato a galla un dettaglio decisivo: a carico del conducente pendeva una nota di rintraccio emessa dalle autorità spagnole.Gli agenti hanno quindi accompagnato l’uomo alla caserma San Sebastiano per ulteriori accertamenti, con il supporto del Nucleo Falso Documentale e della Polizia Giudiziaria. Le analisi hanno confermato che la patente era contraffatta. La vera identità del conducente è stata poi accertata in Questura, attraverso il fotosegnalamento, rivelando generalità diverse da quelle riportate sui documenti esibiti. Con il nuovo nome, a suo carico risultavano non solo un’ulteriore nota di rintraccio, ma anche un ordine di carcerazione già emesso.L’uomo è stato così denunciato per sostituzione di persona, uso di atto falso e false dichiarazioni a pubblico ufficiale, oltre che per guida senza patente. Quest’ultima violazione ha comportato anche il fermo amministrativo del veicolo.Il procedimento è ora nelle mani della magistratura: le accuse restano ancora nella fase delle indagini preliminari e la responsabilità dell’indagato sarà valutata nel corso del processo. (Servizio di Bernardo Gulotta)
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