26/08/2025 TRIESTE – Settimana intensa a cavallo di Ferragosto per la Guardia Costiera di Trieste: otto navi straniere ispezionate nei porti regionali, quattro fermate per irregolarità e sanzioni per 56.000 euro. || Settimana intensa per la Guardia Costiera di Trieste: nei porti di Trieste, Monfalcone e Porto Nogaro, tra il 12 e il 18 agosto, sono state ispezionate otto navi straniere. Metà di queste ha ricevuto il fermo amministrativo, con il divieto di salpare fino al completo adeguamento alle norme.I controlli hanno riguardato le condizioni di vita degli equipaggi, spesso sottoposti a lunghi periodi di imbarco, e la sicurezza delle dotazioni a bordo: scialuppe di salvataggio, estintori e apparecchiature antincendio. Tra le irregolarità più gravi, una nave era priva della scialuppa obbligatoria: il certificato di esenzione mostrato dall’equipaggio non è stato riconosciuto, in evidente contrasto con le regole internazionali.Particolare attenzione è stata dedicata anche agli strumenti di prevenzione dell’inquinamento marino e all’addestramento degli equipaggi durante esercitazioni antincendio simulate a bordo. Al termine delle verifiche, le sanzioni amministrative elevate ammontano a 56.000 euro.L’attività ha avuto l’obiettivo di verificare che le navi in transito nei porti regionali rispettino le norme internazionali in materia di sicurezza e tutela dell’ambiente. (Servizio di Bernardo Gulotta)


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