01/09/2025 TRIESTE – Scoperto un laboratorio abusivo di riparazioni elettroniche e due circoli privati trasformati in locali: la Polizia Locale di Trieste ha sanzionato i responsabili con multe e segnalazioni alle autorità. || Un laboratorio di riparazioni elettroniche abusivo e due circoli privati trasformati in locali aperti al pubblico: sono queste le tre attività scoperte e sanzionate dalla Polizia Locale di Trieste nell’ambito di una serie di controlli condotti dal Nucleo Commerciale. Operazioni mirate che hanno portato alla luce violazioni gravi, con ricadute sia sulla sicurezza dei cittadini sia sulla leale concorrenza tra operatori.Il primo intervento ha riguardato un appartamento trasformato in officina clandestina, dove il proprietario si occupava di riparazioni di strumenti elettronici e informatici senza alcuna autorizzazione. Un’attività capace di attrarre clienti con prezzi inferiori a quelli dei professionisti in regola, ma priva di garanzie sulla qualità dei lavori. Gli agenti hanno posto fine all’illecito, elevando una sanzione amministrativa di 3.200 euro e imponendo il divieto immediato di prosecuzione.Parallelamente, le verifiche hanno interessato due circoli privati, che operavano ben oltre i limiti previsti dallo statuto. Qui non solo venivano organizzati eventi di pubblico spettacolo senza autorizzazioni, ma si servivano bevande anche a persone non socie, di fatto trasformando le strutture in locali veri e propri, privi però delle licenze necessarie. Anche in questi casi sono scattate multe e segnalazioni alle autorità competenti.Il Comune sottolinea che non si tratta soltanto di reprimere irregolarità, ma di difendere chi lavora rispettando le regole. “Le operazioni del Nucleo Commerciale – ha dichiarato l’assessore Caterina de Gavardo – dimostrano l’impegno costante della Polizia Locale nel garantire un mercato libero, equo e legale. Interventi fondamentali per tutelare i cittadini e i commercianti onesti, contrastando ogni forma di illegalità”. (Servizio di Bernardo Gulotta)
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