02/09/2025 TRIESTE – A Trieste debutta Openstage, la piattaforma digitale che regola le esibizioni degli artisti di strada. Strumento utile per prenotazioni e controlli, ma restano limiti per chi suona ad alto volume: consentito solo in due piazze. || Trieste inaugura una nuova stagione per le arti di strada con Openstage, la piattaforma digitale che consente agli artisti di prenotare le esibizioni via app o web, rendendo più ordinata e accessibile la programmazione. Ogni performer potrà creare un profilo personalizzato, mentre cittadini e turisti avranno a disposizione una mappa interattiva con aggiornamenti in tempo reale e notifiche push.Il sistema introduce regole precise: massimo tre slot al giorno per artista, divieto di occupare la stessa postazione più volte consecutive e sanzioni da 100 euro per chi si esibisce senza prenotazione. Obiettivo: garantire trasparenza, facilitare i controlli e offrire maggiore visibilità alle performance.Secondo il comitato spontaneo degli artisti di strada, si tratta di un primo passo verso una gestione più moderna e condivisa. Rimane però un nodo aperto: le esibizioni ad alto volume, come quelle con tamburi e percussioni, sono ammesse solo in due zone della città – Piazza Oberdan e Piazza Libertà – un limite che rischia di frenare parte della scena musicale triestina. – Intervistati GIORGIO ROSSI (ASSESSORE ALLA CULTURA COMUNE DI TRIESTE), DAVIDE FURLANIS (RAPPRESENTANTE COMITATO SPONTANEO ARTISTI DI STRADA) (Servizio di Bernardo Gulotta)
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