08/10/2025 TRIESTE – Nuovo attacco dell’opposizione comunale verso la giunta Dipiazza accusata di non saper pianificare opere, progetti e spese pubbliche in diversi settori. La protesta parte dallo stallo sulla cabinovia e si ocnclude con la richiesta di dimissioni || Il pretesto per un nuovo affondo alla giunta comunale e in generale a tutto il centrodestra triestino è nuovamente lo stallo che interessa il progetto della cabinovia. Ma Partito Democratico, Adesso Trieste, Lista Russo Punto Franco e Movimento 5 Stelle non si sono fermate a quello: litigiosità interna alla maggioranza, cantieri partiti male o conclusi in ritardo, lavori solo annunciati e mai avviati che si traducono poi in una scarsa attività in consiglio comunale.E proprio da sotto il municipio si leva il coro di coloro i quali chiedono a questa giunta di farsi da partePer la cabinovia la sintesi sarà presto resa nota: la scelta ricadrà o sul ricorso al consiglio di Stato o sulla riscrittura dei documenti, entrambe opzioni che richiederanno parecchio tempo. A questo si aggiunge il nodo dei finanziamenti per cui l’amministrazione sta facendo i conti – Intervistati GIORGIO SCLIP (LISTA RUSSO PUNTO FRANCO), RICCARDO LATERZA (ADESSO TRIESTE) (Servizio di Bernardo Gulotta)

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