22/10/2025 TRIESTE – Polemica sul porticciolo di Grignano: Legambiente e il centrosinistra locale contestano l’abbattimento dei pini storici già eseguito sul lato nord dell’area e chiedono ora maggiore coerenza e tutela per il lato sud, ancora da riqualificare. || Non è la prima volta che Legambiente e parte della politica sollevano dubbi sul progetto di riqualificazione del porto di Grignano. L’associazione contesta in particolare gli interventi già completati nella parte nord, dove i lavori hanno comportato la rimozione completa dei pini domestici che da decenni incorniciavano il porticciolo. Una scelta che secondo gli ambientalisti contrasta con il progetto originario, che prevedeva la conservazione di parte delle alberature e il rafforzamento del collegamento con il verde del Parco di Miramare.Ora l’attenzione è rivolta al lato sud dell’area, dove i lavori non sono ancora conclusi. La speranza di Legambiente è che si possa evitare lo stesso scenario e garantire coerenza con gli obiettivi di tutela paesaggistica e ambientale, evitando ulteriori perdite di patrimonio arboreo.Il progetto complessivo punta a creare una grande zona pedonale con percorsi verdi, arredi urbani e un ascensore panoramico verso Miramare, migliorando l’accessibilità e restituendo un carattere più naturale e fruibile all’intera area. – Intervistati GIULIA MASSOLINO (PATTO PER L’AUTONOMIA), FRANCESCO RUSSO (PARTITO DEMOCRATICO) (Servizio di Bernardo Gulotta)
Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.