17/12/2025 TRIESTE – Inaugurata la nuova sede del Programma Regionale di Screening mammografico a Trieste, negli spazi dell’ITIS di Via Pascoli. Un rinnovamento che punta a rendere la prevenzione più accessibile e accogliente. || Con l’apertura della nuova sede del Programma regionale di screening mammografico negli spazi dell’ITIS di via Pascoli, Trieste compie un passo significativo sul terreno della prevenzione e dell’accessibilità ai servizi sanitari. Gli ambulatori e gli uffici di segreteria, recentemente rinnovati, sostituiscono la precedente collocazione nel comprensorio di San Giovanni e offrono ora un contesto più funzionale, accogliente e facilmente raggiungibile per le cittadine coinvolte nel percorso di prevenzione.La scelta di ripensare gli spazi non riguarda soltanto l’organizzazione sanitaria, ma anche l’esperienza delle persone che vi accedono, con l’obiettivo di rendere lo screening un appuntamento meno distante e più integrato nella vita quotidiana. In questa direzione si inserisce anche l’allestimento temporaneo di opere del pittore triestino Paolo Cervi Kervisher all’interno degli ambulatori, un segno simbolico di dialogo tra sanità pubblica e cultura, capace di umanizzare luoghi tradizionalmente legati alla cura.Lo screening mammografico rappresenta uno strumento centrale nella diagnosi precoce del tumore al seno, permettendo di individuare alterazioni prima della comparsa dei sintomi e contribuendo in modo rilevante alla riduzione della mortalità, in particolare nella fascia di età tra i 50 e i 69 anni. In Friuli Venezia Giulia, dal 2005 al 2025, sono state effettuate oltre 1,1 milioni di mammografie di screening, con circa 280 mila donne prese in carico. L’adesione al programma ha raggiunto il 77,7 per cento, un dato che colloca la regione ai vertici nazionali, mentre la copertura degli inviti riguarda l’intera popolazione target tra i 45 e i 74 anni. Un risultato che conferma il ruolo strategico della prevenzione come pilastro della tutela della salute femminile. – Intervistati SANDRA DUDINE (PRESIDENTE LILT TRIESTE), ANTONIO POGGIANA (DIRETTORE GENERALE ASUGI) (Servizio di Bernardo Gulotta)

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