04/05/2021 TRIESTE – TRUFFE: ANZIANA CI CASCA, MARITO E MOGLIE SVENTANO IL RAGGIRO || “Suo figlio ha causato un incidente stradale, e la morte di alcuni bambini: per evitare l’arresto, deve consegnarci al più presto 30mila euro”: ieri pomeriggio, un’anziana triestina ha ricevuto questa telefonata, cui immediatamente ha fatto seguito l’arrivo, a casa della donna, in gretta, di una sedicente poliziotta (in uniforme nera), incaricata di ritirare quanto più possibile fra gioielli e contanti, per allontanarsi in fretta e furia quando la richiesta di informazioni, da parte della vittima del raggiro, diventavano più insistenti.
Parliamo, ancora, di truffe nei confronti di persone avanti con gli anni, facilmente impressionabili e alla mercè dei malintenzionati. In questo caso, purtroppo, il raggiro è andato a segno: sono in corso ricerche in tutto il territorio provinciale per acciuffare la ladra. All’anziana, non è rimasto che sfogarsi con la figlia.
Sempre ieri pomeriggio, un’altra anziana si è sentita chiedere una somma di denaro, stavolta da presunti carabinieri, il cui ritiro sarebbe dovuto avvenire dopo pochi minuti, per pagare i danni di un incidente stradale provocato dal marito. L’uomo, però, era in casa, accanto alla moglie, pertanto la telefonata si è interrotta immediatamente dopo la minaccia, da parte della coppia, dell’intervento delle Forze dell’Ordine. Che invitano a diffidare da simili comportamenti, messi in atto da chi si approfitta della fiducia delle persone più deboli. Al minimo sospetto, e per verificare situazioni che appaiono dubbie o anomale, polizia e Carabinieri devono essere informate prontamente, senza alcun timore. (Servizio di Umberto Bosazzi)