13/05/2021 TRIESTE – ALLA SCOPERTA DELLA LUCE DEL SINCROTRONE: ECCO L’EXHIBIT ALL’IMMAGINARIO SCIENTIFICO || Come funziona una macchina a luce sincrotrone? Per rispondere a questa domanda e per interagire con un segmento dell’anello Elettra è possibile a partire da oggi visitare e provare la simulazione installata all’immaginario scientifico al Magazzino 26 del Porto Vecchio.
Nel sincrotrone gli elettroni, accelerati quasi alla velocità della luce, sono forzati da potenti magneti a mantenere una traiettoria circolare all’interno di un grande anello, lungo più di 250 metri. Gli elettroni costretti a curvare emettono dei fasci di luce che proseguono esternamente rispetto il percorso dell’anello. Questo processo ha molteplici applicazioni: permette ad esempio di identificare micro plastiche negli organismi marini o i metalli pesanti assorbiti dalle piante.
Tutto questo riprodotto in piccolo rappresenta una simulazione dell’importante lavoro che si svolge a Basovizza. E per “lanciarla” basterà premere un tasto (Servizio di Bernardo Gulotta)