27/05/2021 TRIESTE – COLLEGAMENTO SU ROTAIA FRA TRIESTE E LA CINA? D’AGOSTINO ‘DI FATTO C’E’ GIA’’ || Un collegamento ferroviario con la Cina? Di fatto c’è già. E’ quanto emerso nel corso dell’incontro organizzato dal Propeller Club di Trieste in videoconferenza webinar. Alla domanda provocatoria nel titolo dell’evento (collegamenti tra Europa e Far East via rotaia in futuro anche da Trieste?) ha risposto molto schiettamente il presidente dell’authority Zeno D’Agostino. «Potremmo già vendere il fatto che abbiamo la Cina nella nostra offerta perché abbiamo rapporti con destinazioni di treni dalla Cina (ad esempio Duisburg, ndr). Ma – ha aggiunto – siamo persone serie e non lo facciamo».
Il porto di Trieste, infatti, ha di recente siglato un accordo con la la Duisburger Hafen, società pubblica che gestisce il porto fluviale della Ruhr, con particolare riferimento alla nuova Via della seta. Il porto tedesco è il più grande hub internazionale in Europa, attivo come piattaforma logistica per importanti realtà industriali internazionali: uno snodo intermodale con connessioni, fluviali e ferroviarie, verso tutto il continente, dal mar Baltico al Mediterraneo, ma anche alla Cina. Quasi 25 sono i treni merci che settimanalmente uniscono Duisburg alla Cina settentrionale.
Dunque il porto di Trieste è già parte di un sistema che può portare le merci via rotaia verso oriente fino ai centri direzionali cinesi, e questo tipo di sistema presumibilmente andrà a crescere con un conseguente aumento di traffici anche in banchina. Nel corso dell’incontro è intervenuto anche Federico Pittaluga, amministratore delegato di Medlog Italia, spiegando cosa MSC sta già facendo lungo il collegamento tra Europa e Far East. In particolare un servizio misto tra Vladivostok e San Pietroburgo che sta già dando importanti risultati a livello di tempi di percorrenza e stabilità di tempistiche. (Servizio di Marco Stabile)