06/09/2022 TRIESTE – Il Ministero della transizione ecologica ha divulgato il piano di razionamento del gas che indica alcune misura per risparmiare metano in vista di possibili intervalli sulla fornitura. La principale modifica riguarda gli orari di riscaldamento e i gradi interni negli edifici || Un grado in meno fra case private e luoghi pubblici portando da 20 a 19 i gradi interni. Un grado in meno anche negli edifici adibiti ad attività industriali, 15 giorni in meno complessivamente per i limiti d’esercizio degli impianti termici, posticipando di 8 giorni la data di inizio e anticipando di 7 giorni la data di fine. In più è ridotta di 1 ora la durata giornaliera d’accensione. Il tutto con l’obiettivo di risparmiare circa 3,1 miliardi di metri cubi di gas metano. Sono gli obiettivi del Piano del governo, reso pubblico oggi dal ministro Roberto Cingolani in vista dei mesi freddi e in virtù delle potenziali difficoltà d’approvvigionamento di gas qualora dalla Russia dovessero verificarsi interruzioni nella fornitura.Il documento inserisce altri aspetti: ci saranno controlli a campione sugli edifici pubblici e i grandi locali commerciali nonché una campagna di comunicazione che il governo avvierà per convincere le persone a fare la propria parte. Fra i consigli che saranno divulgati ci sono le così dette buone pratiche: abbassare la temperatura dell’acqua in casa e ridurre la durata della doccia, usare pompe di calore elettrico anche per riscaldare gli ambienti d’inverno, «abbassare il fuoco dopo l’ebollizione», ridurre il tempo di accensione del forno, avviare lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico, staccare le spine elettriche quando gli elettrodomestici non sono in funzione, non lasciare accesi Tv e decoder, spegnere le luci. (Servizio di Bernardo Gulotta)

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