07/05/2023 TRIESTE – Il riconfermato assessore regionale alla sanità Riccardo Riccardi ha parlato in questi giorni della programmazione necessaria per rispondere alle principali problematiche del settore. Una specializzazione diffusa su tutto il territorio è impensabile, motivo per cui con un’attenza pianificazione si può render più efficiente il sistema || L’assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi lo dice senza girarci attorno: il tutto e dappertutto in Friuli Venezia Giulia, quando si parla di sanità, non è possibile averlo. Nel tracciare le linee guida del lavoro dei prossimi 5 anni il riconfermato delegato alla sanità della giunta Fedriga si dimostra consapevole che l’offerta che la regione può e deve garantire ai cittadini include alcune modifiche che sono frutto del periodo odierno a livello globale. Da un lato mancano professionisti, quindi capitale umano, e anche per questo i livelli di competenza su determinati settori interni alla sanità sono da distribuire sul territorio. Impensabile che ogni struttura in regione includa a sé tutti i tipi di specializzazioneRiccardi infine torna sulla questione del privato accreditato, definendolo una risorsa e scansando i dubbi circa l’attenzione data a investimenti e potenziamento della sanità pubblica – Intervistati RICCARDO RICCARDI (ASSESSORE REGIONALE SANITA’) (Servizio di Bernardo Gulotta)