25/01/2024 TRIESTE – Sono partiti i lavori di abbattimento del rudere del Porto Vecchio che ostacolava la riapertura della viabilità da Largo città di Santos. La bretella presto sarà nuovamente accessibile ai triestini che potranno percorrere una strada appena ristrutturata e arredata || Sono partiti i lavori per demolire il piccolo edificio del Porto Vecchio che fino a qualche giorno fa fungeva da ostacolo per la riapertura della bretella che collega il Magazzino 26 a Largo città di Santos. La struttura era vincolata essendo inserita nel contesto di quei magazzini o quelle edificazioni che in passato sono rientrate nel patrimonio culturale da dover preservare, ma oggi giorno in virtù dei progetti per realizzare Porto Vivo la soprintendenza ha accettato di togliere il vincolo permettendo al Comune l’abbattimento e quindi l’apertura, a conclusione lavori, dell’asse viario.Quel tratto difatti è stato interessato da opere di ristrutturazione che hanno portato in primis tutti i sotto servizi, linee elettriche, tubature di acqua e gas e fibra ottica, poi all’asfaltatura della strada, alla realizzazione dei marciapiedi, la posa dei 64 lampioni, delle 78 giovani alberature e delle fontanelle. Il cantiere della bretella è costato circa 6 milioni di euro e in alcuni tratti mantiene visibili gli antichi binari, per lo più per memoria storica, testimonianza del passato commerciale dello scalo asburgico.L’apertura della viabilità riporterà i triestini a poter impegnare il varco di Largo città di Santos fino alla zona del Centro Congressi e del Magazzino 26, senza dover necessariamente accedere esclusivamente dalla rotonda di Viale Miramare (Servizio di Bernardo Gulotta)