18/03/2025 TRIESTE – Oltre 500 firme per pedonalizzare via Nota: è quanto hanno raccolto diversi negozianti e residenti della zona di Largo Barriera. La richiesta è andata in discussione in circoscrizione, con inevitabili polemiche || In quanti conoscono via Alberto Nota? Forse più di qualcuno ci ha posteggiato lo scooter almeno una volta, ignorando il nome della via. Si tratta di quei pochi metri di asfalto che, sul lato opposto al mercato coperto di via Carducci, sbucano in Corso Saba. Una ventina di metri adibiti a parcheggio per le due ruote e nulla più, visto che per il resto si trovano i fianchi di due palazzi, alcune vetrine di negozi, serrande e le cabine per la fibra ottica. Residenti e commercianti della zona hanno avviato una raccolta firme che ha superato le 500 sottoscrizioni per chiedere la pedonalizzazione di quei pochi metri di strada, considerati degradati. Frequentazioni poco raccomandabili, sporcizia, danneggiamenti, furti e talvolta piccoli capannelli sospetti infatti, sono situazioni a cui hanno assistito gli habituè di quella porzione di Barriera, chi ci vive o lavora. Il panificio là accanto, Mapo, sta ospitando la raccolta firme avviata con il coinvolgimento di altri locali e l’avvallo anche del gruppo politico di Adesso Trieste che in tal senso ha presentato una mozione per la pedonalizzazione della strada. Mozione bocciata, con tanto di polemica attorno al voto contrario del centrodestra della V circoscrizione sollevato dalle consigliere Barbara Chiarelli e Slavisa Skipina, che hanno rimarcato l’imbarazzo della maggioranza sul tema di lavori pubblici che poi non si concludono. Sul versante opposto il consigliere Giorgio Cecco di Idea Giuliana motiva la bocciatura della proposta ritenendosi in disaccordo sulla rimozione di stalli per le moto, e viceversa favorevole a un mix fra marciapiede allargato e reso decoroso e il mantenimento di quota parte dei parcheggi. Cecco si ritiene infine disposto a discuterne assieme ai consiglieri proponenti che a sua detta però non hanno voluto trattare. (Servizio di Bernardo Gulotta)
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