26/09/2025 TRIESTE – Slitta al 30 giugno la sperimentazione della raccolta dell’indifferenziata con i cassonetti intelligenti per i rioni del centro cittadino e San Vito. La decisione ha preso corpo con una delibera della giunta comunale che ha inoltrato tale richiesta all’AUSIR || La raccolta indifferenziata del centro città e del rione di San Vito con l’utilizzo dei cassonetti intelligenti prenderà pieno avvio dal 30 giugno 2026. Questa la richiesta che il Comune di Trieste ha inoltrato all’AUSIR, l’autorità unica per i servizi idrici e i rifiuti, attraverso una delibera di giunta, proposta dal sindaco dopo un confronto con la maggioranza. La scelta è frutto di una riflessione politica che prende di petto una problematica emersa nel tempo, quella di un connubio fra flusso turistico e raccolta rifiuti in centro che poco e male si sarebbe sposato con le nuove modalità a tessera. La perplessità nasce da alcuni esponenti della maggioranza che inizialmente avevano richiesto fosse dirottata la sperimentazione dalla IV circoscrizione a una differente, la III o la VII è stato vociferato qualche giorno fà, opzione poi scartata e che aveva visto come primo contrario l’assessore al territorio Babuder.Quindi lo slittamento che andrebbe a coincidere con l’ultima chiamata, come tempistica, per il progetto PNRR, al netto di pianificazioni già avviate e in attesa di esecuzione da parte di municipio e Acegas.Tutto confermato invece per quanto riguarda l’altipiano con la I e la II circoscrizione che vedranno la nuova raccolta tramite cassonetti intelligenti partire regolarmente con l’anno nuovo – Intervistati ALBERTO POLACCO (FORZA ITALIA) (Servizio di Bernardo Gulotta)
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